tarocchi-gli schemi

L'unico che conosco è uno schema che ho usato per la verifica di luoghi "infestati", utile soprattutto per verificare il rapporto/influenza di eventuali persone ad essi legati/vicini.
Devo recuperare degli appunti, che però posterò in "Falò" essendo inerente a quell'argomento...

Per la divinazione lascio la parola a chi è più esperto

Non amo i tarocchi, fanno parte della mia vita fin da quando ero piccola e ho avuto come un rifiuto... ciò però non esclude il fato che ogni tanto mi ritrovi ad usarli per qualche amica e allora dopo aver mischiato 7 volte pensando intensamente a quella persona, taglio il mazzo e prendo 5 carte.. una alla volta me giro e alla fine leggo il responso

Anche io per ora uso ancora solo gli arcani maggiori mi sono trovato bene quasi sempre con uno schema a 10 carte abbastanza conosciuto la croce celtica, o avolte chiamato solo la croce o con altri nomi, all'inizio 10 possono sembrare un po troppe carte e far confusione ma ad ogni posizione ed ogni rispettiva carta corrisponde un'aspetto della situazione che stiamo analizzando e l'ultima decima carta come nello schema di cui parlava arafel è quella "chiarificatrice" che fa il punto della situazione.( non sto a descrivere tutto lo schema perche è largamente conosciuto e facilmente reperibile nel web)
Con questo schema a volte ho avuto una descrizione chiara e dettaggliata della situazione... come una storia dove ogni tassello è al suo posto , forse mi trovo cosi bene con questo schema proprio perchè uso un mazzo di tarocchi celtici con i disegni di Giacito Gaudenzi mi sembra si chiami... che sono molto belli e mi dicono abbastanza ...anche se a volte devo comunque richiamare alla mente l'immagine dei tarocchi classici come i marsigliesi che sono sicuramente i piu simbolici e fortemente comunicanti anche se poi ognuno puo trovare il suo mazzo.
Di recente ho provato uno schema semplicissimo ma molto interessante con solo 2 carte messe a croce ( come il centro dello schema della croce celtica ) la carta che sta sotto corrisponde ai desideri del consultante le sue aspirazioni e i "traguardi" che vuole raggiungere ... la carta che sta sopra corrisponde agli ostacoli che il consultante si trova davanti , le cose che deve imparare e superare per raggiungere il suo "scopo", la cosa bella è che prima si analizza cosi e poi si invertono le carte e si analizza di nuovo a quel punto quello che erano gli ostacoli diventa le fondamenta della realizzazione.... si puo fare anche da soli credo che sia buono per riflettere questo metodo credo provenga da Alejandro Jodorowsky .

Buona sera chi mi darebbe una mano?? vorrei un consulto è possibile?